SU PROPOSTA DEL GRUPPO CONSILIARE DEL MOVIMENTO 5 STELLE DI ANCONA, in data 4 maggio 2022 in occasione della festa del patrono San Ciriaco, il comune ha conferito un attestato di CIVICA BENEMERENZA ALLA ASSOCIAZIONE SENZA SCOPO DI LUCRO DE.MA.TE.PA, ATTIVA DA MOLTI ANNI NEL CAMPO DELLA MEDICINA ASSISTENZIALE. La De.Ma.Te.Pa. è stata fondata da ex allievi del professor Carlo De Martinis, che fu il direttore della clinica medica dell'università di Ancona e fu indubbiamente un precursore nell' abbinare la tecnologia dell'informazione alla salute. L'Associazione ha ricevuto questo riconoscimento perché nel campo dell'assistenza medica in telemedicina non solo nella provincia Dorica, ma anche a livello nazionale, HA ASSISTITO NEL CORSO DELLA PANDEMIA DA COVID 19 CENTINAIA DI PAZIENTI, nessuno dei quali ha subito aggravamenti clinici incontrollabili o è deceduto durante il periodo in cui è stato seguito IN TELECONSULTO DOMICILIARE.
Il teleconsulto è un metodo che si basa essenzialmente su televisite con sistemi semplici di videochiamata, facilmente reperibili in rete gratuitamente (zoom, skype, google, meet, whatsApp, ecc…), tramite le quali i medici verificano tre volte al giorno ad orari programmati lo stato di benessere dei pazienti (valutazione della saturimetria, della pressione arteriosa, verifica ispettiva dello stato di sanificazione e soprattutto della componente respiratoria, che rappresenta come noto la maggior causa di complicazione e morte da Covid 19). In caso di evoluzione che richiedesse una terapia di ossigeno, questa veniva condotta dai medici della De.Ma.Te.Pa. sempre in teleassistenza, unitamente ai medici di famiglia che provvedevano fra l'altro alle prescrizioni mediche e alla fornitura di bombole a domicilio, senza necessità di ricovero neanche in caso di aggravamenti, con conseguente riduzione del rischio di contagi in ambiente ospedaliero. L'assistenza domiciliare ha comportato anche una grossa componente di supporto psicologico, basato anche sulla affidabilità e puntualità con cui si entrava virtualmente più volte al giorno nelle case dei malati, evitando che si sentissero abbandonati. "Questo è quello che si è fatto", ci ha spiegato un componente della associazione durante un gradito e partecipato INCONTRO DIVULGATIVO ONLINE col Gruppo Ancona 5 Stelle "MA COSA RESTA DA FARE PER IL FUTURO? RESTA DA POTENZIARE L'ASSISTENZA DOMICILIARE, che sarebbe stata necessaria e preziosa ed invece si è rivelata gravemente insufficiente in questa epidemia. Occorre RIPRISTINARE QUELLO CHE È UN PUNTO CHIAVE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE UNIVERSALE: LA CURA TERRITORIALE CAPILLARMENTE DIFFUSA NEI PAESI, ANCHE IN SEDI DISAGIATE, DOVE MEDICI DI MEDICINA GENERALE E PEDIATRI AVRANNO LA RESPONSABILITÀ DI GRUPPI DI CITTADINI CHE VERRANNO SEGUITI NELL'ARCO DELLA VITA, GARANTENDO LA CONTINUITÀ ASSISTENZIALE E GESTENDO ANCHE STRUMENTI DIAGNOSTICI (COLLOCATI IN "CASE DELLA SALUTE" O STUDI MEDICI ASSOCIATI, MA TRASPORTABILI ANCHE A DOMICILIO DEL MALATO. IN TAL MODO POTRANNO COPRIRE LE NECESSITÀ DELLA CRONICITA', MENTRE GLI OSPEDALI TORNERANNO A DEDICARSI AL LORO RUOLO PRIMARIO DI CURA DELLE ACUZIE NON TRATTABILI AL DOMICILIO DEL MALATO. PER OPERARE QUESTA TRASFORMAZIONE, FONDAMENTALE SARÀ IL RUOLO DELL'UNIVERSITÀ NELL'INTEGRARE E POTENZIARE LA FORMAZIONE DEI MEDICI DI MEDICINA GENERALE. "Grazie al supporto della De. Me.Te.Pa. e di nostri componenti che operano nella medicina, nelle scienze infermieristiche e nel volontariato sanitario torneremo presto ad occuparci del tema salute, con articoli ed incontri che pubblicizzeremo anche sui nostri canali.