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CONSIGLIO COMUNALE DEL 28 FEBBRAIO 2022

INTERVENTI

giovedì, 3 marzo 2022

Secondo la legge vigente, “Il sindaco, nell'esercizio delle funzioni di Polizia Locale, impartisce le direttive, vigila sull'espletamento del servizio e adotta i provvedimenti previsti dalle leggi e dai regolamenti”.
Pertanto ciò che funziona o, come nel nostro specifico, NON funziona, è diretta responsabilità del Sindaco.



Cosa fa la Polizia Locale? Lo dice la legge:
Opera essenzialmente come polizia amministrativa, ma spesso in varie materia è complementare all'operato delle forze di polizia italiane, secondo le disposizioni dall'autorità provinciale di pubblica sicurezza, in particolare può svolgere funzioni di:
  • polizia amministrativa; vigilanza sul rispetto dei regolamenti locali, servizi di polizia commerciale ed annonaria, polizia ambientale, sanitaria e tributaria locale.
  • polizia stradale (nel territorio di competenza, salvo accordi e autorizzazioni delle autorità statali: questore, giudice delle indagini preliminari, prefetto) e controllo sulla viabilità urbana.
  • polizia giudiziaria; rivestendo la qualifica di agente e ufficiale di polizia giudiziaria ai sensi dell'art. 5 della legge quadro e dell'art. 57, comma 2, lett. b) del codice di procedura penale italiano;
  • pubblica sicurezza; concorre al mantenimento della sicurezza e dell'ordine pubblico limitatamente al territorio dell'ente (comune, unione di comuni, provincia o città metropolitana) in concerto con le forze di polizia dello Stato.
Alcuni settori tipici di attività possono essere: - nel nostro comune ASSENTI ingiustificati:
  • contrasto al commercio abusivo;
  • mantenimento della pubblica sicurezza e dell'ordine pubblico;
  • reati in materia di stupefacenti; reati contro il patrimonio;
  • reati contro le persone;
  • reati contro l'ambiente;
  • reati contro la pubblica amministrazione italiana;
  • tutela dei minori;
  • tutela del patrimonio pubblico.
La macchina comunale, dobbiamo riconoscerlo con onestà, è stata ereditata già parecchio “scassata” nel 2013. Tuttavia, nei bei tempi andati il controllo del territorio aveva dato buoni frutti: l’aver scoperchiato la pentola del racket della prostituzione con la chiusura dei centri massaggi, in ultimo quello di Torrette, fino all’arresto della donna in forza alla criminalità cinese, l’indagine sulle baby gang (oggi in florida attività) con relativi episodi di rissa e spaccio, le attività sul falso documentale, le occupazioni abusive, (via Maccari e Via Pergolesi) tutto archiviato e liquefatto.

Su tutti: https://www.anconatoday.it/cronaca/onorificenza-figli-figliastri-polizia-municipale-ancona.html

Ma grazie alla configurazione di vertici non proprio all’altezza (per inesperienza o incapacità) la gestione dell’Ente è andata via via peggiorando.
Già nel 2017 il Sindaco rispondeva al Comandante dell’epoca riguardo alle lamentazioni circa la carenza di personale “Mancinelli: fare meno polizia giudiziaria per concentrarsi sui controlli (quali?).” E, poco dopo, così è stato, almeno per quanto riguarda la soppressione della funzione di PG. Ciò che funzionava è stato opportunamente liquefatto.

A metà del 2018 così “salutava” la Comandante Generale fresca di nomina:
“Sono orgogliosa di avere la possibilità di lavorare con le donne e uomini del Comando dorico che, dando sempre il massimo per svolgere al meglio le loro attività istituzionali, costituiscono un’insostituibile risorsa per la salvaguardia dei diritti della comunità locale.
Con questo sito io ed i miei collaboratori intendiamo fornirvi un valido supporto, tramite informazioni utili costantemente aggiornate che potrete consultare in ogni momento, cercando di creare la consapevolezza che la Polizia Locale è, in primis, un organo al servizio del cittadino.”

Belle parole, ma al di là della triste realtà della costante dicitura “in aggiornamento” presente sulle pagine dedicate all’ “organo al servizio del cittadino” di Polizia Locale, da quando si è inaugurata la “nuova stagione” si è registrata una generale Fuga dal Comando; nonostante siano state avviate ben 5 procedure concorsuali (che tra l’altro hanno un costo) l’aumento dell’organico è ancora un miraggio. Tra mobilità, comandi, trasferimenti, si registra tuttora l’impossibilità di far fronte alle vecchie e nuove esigenze della comunità e la a dir poco bizzarra gestione del personale interno - che, si ripete, dipende da scelte del Sindaco - ha provocato una costante emorragia di personale.

L’ordine del Sindaco è stato: operare un garbato controllo, soprattutto quanto ad alcune (solo alcune) violazioni del CdS, attività diventata primaria perché fa fare cassa.

I servizi ora non sembrano più assegnati in base a titoli ed esperienza ma “ad altro”. gli operatori più anziani stanno fuori ed i giovani in ufficio…. non vengono rispettate le gerarchie circa la direzione degli uffici…. la sicurezza e la polizia di vicinanza chiaramente non esistono e così via… Il posizionamento di obbedienti (“servi sciocchi”) sembra rispondere ad un disegno. E questo è “notevole” non solo all’interno del comando.

Data la protervia del Vertice è stato inevitabile il diffondersi del clima tipico del “divide et impera”, che a tutto serve fuor chè a far funzionare la baracca; e ciò riverbera quando la funzione del controllo si scontra con la inefficienza degli uffici che dovrebbero dare regole certe oltre che sensate (ad es. per annona e mercati, edilizia… per citarne solo alcuni).
L’apoteosi è rappresentata dal premio agli operatori che, coraggiosamente, hanno salvato persone che in un sottopasso rischiavano di lasciarci le penne…. Nessuno ha detto però che quel sottopasso non sarebbe dovuto andare sotto, e se ciò è successo è perché nessuno in Comune controllava la ditta che avrebbe dovuto garantire l’efficienza della pompa per il deflusso dell’acqua.

Chi dovrebbe esercitare il controllo e la repressione di abusi nel commercio ambulante? O le deficienze strutturali dei mercati coperti con problemi igienico /sanitari? Chi dovrebbe esercitare il controllo delle riprese delle spy–cam (ricordiamo tutti la vetrata danneggiata all’ascensore del Passetto? Chi doveva non ha visionato le riprese delle Spy cam ed fu così che il danno conseguente all’atto vandalico diventò effetto di schock termico. Anche se era primavera, con temperatura mite).

Un velo pietoso va poi steso sulla allegra gestione COVID 19; nessuno ha controllato il controllore. Mentre nella sede centrale i presidi sanitari venivano - giustamente – distribuiti in abbondanza e puntualmente veniva osservato il controllo in entrata, al comando le mascherine erano centellinate (2 max. 3 a settimana per operatore) ed al piano terra (front Office) non era praticato alcun filtro, e ne conseguì la malattia di alcuni addetti.

Ma in realtà l’inizio della fine è stata la scoperta del Sistemino Bonci, quello degli “appalti col trucco”. Da lì in poi divieto assoluto di azioni in borghese, come se fosse possibile effettuare proficui controlli in divisa; da lì l’ordine di far dimenticare in fretta lo spiacevole “incidente” imputabile ad una unica mela marcia (rimasta poi col cerino in mano).

Il “non ci riguarda”; il “noi dobbiamo occuparci d’altro” è diventata la regola, come se il buon funzionamento della cosa pubblica (che vuol dire “di tutti”) non fosse più interesse di tutti. Così la narrazione della “realtà che non esiste” ha cercato – faticosamente – di celare quella che esiste. Cantieri lumaca, lavori mal fatti ma ben remunerati, disordine e degrado, servizi approssimativi pagati con soldi veri di noi cittadini.

C’è da dire che un ufficio ha lavorato moltissimo negli ultimi 2 anni: l’Ufficio Procedimenti Disciplinari, con particolare operosità proprio all’interno del comando.

Non resta che aspettare che finalmente termini questo calvario che dura da 9 anni. Se è vero che al peggio non c’è fine, nessuno, almeno, ci può impedire di sperare.

Inutile depositare mozioni od ordini del giorno; nel tempo abbiamo depositato ogni atto utile a provocare una inversione di tendenza, che non c’è stata e non ci sarà fino a che questo Sindaco gestirà la Polizia Locale.
Daniela Diomedi - Consigliere Comunale Movimento 5 Stelle Ancona



sabato, 10 maggio 2025