Melina della maggioranza sul "Controllo del vicinato"
Nella città del "buongoverno" (QUALE?) non si riesce a far decollare la buona iniziativa del "Controllo del Vicinato".
Di che cosa si tratta?
Nella Commissione consiliare tenutasi il 12 novembre scorso (ultima di una serie di riunioni), è intervenuto il referente della Regione Marche dell'Associazione "Controllo del Vicinato", arrivato appositamente da Civitanova, per spiegarne il funzionamento anche con slide e rispondendo ai quesiti dei consiglieri.
Il "Controllo del Vicinato" è uno strumento di prevenzione contro la criminalità che presuppone la partecipazione attiva dei cittadini e la cooperazione con le Forze dell'Ordine al fine di ridurre il verificarsi di reati contro la proprietà e le persone ed il senso di insicurezza.
È attivo in tutta Italia, in special modo nelle regioni del Nord, e in base a statistiche reali dove è presente, la percentuale di criminalità è notevolmente diminuita.
Il "Controllo del Vicinato" fa leva su semplici premesse: se tutti sono più attenti e comunicano un innalzamento di livello di guardia tramite l'affissione di cartelli, si può creare, da un lato, un forte effetto deterrente per i malintenzionati e, dall'altro, un'atmosfera più collaborativa e "unita" tra un gruppo di vicini che vuole vivere in pace affidandosi alle Autorità per tutelare la propria sicurezza e quella dei propri cari.
La nostra mozione è stata depositata nel dicembre del 2017, ben 2 ANNI ORSONO ed ancora in Commissione i consiglieri di maggioranza hanno espresso dubbi e perplessità prima di esprimere un parere, tant'è che si sono astenuti. Sarà perchè non ci sono costi a carico dei cittadini? L'unico costo per l'Amministrazione è l'acquisto e postazione di cartelli indicativi che l'Area è sottoposta a Controllo del Vicinato? Sarà perchè non c'è spazio per affidare incarichi a chissà chi (amici degli amici)?
Sta di fatto che a questa Amministrazione la sicurezza e la salvaguardia dei suoi cittadini sta poco a cuore.
Molto meglio "investire" in progetti farlocchi dove a pagarne le spese sono sempre i cittadini.
Vedremo in Consiglio come verrà votata questa nostra mozione che ha lo scopo, lo ripetiamo, di aumentare la sicurezza dei suoi quartieri e delle sue frazioni.