“GLI ULTIMI 10 METRI”
Sembra ufficiale.
Anche l’opera del Bus Terminal che la città aspetta da una 20ina d'anni sarà, sempre che si faccia, MONCA, ovvero senza il sovrappasso pedonale di collegamento tra il terminal e la stazione centrale.
Il Bus Terminal del Verrocchio ha avuto una storia, come spesso avviene in questa città, molto travagliata.
Tra tanti "stop and go" si è arenato ed al suo posto sono svettate, e svettano, imponenti colonne di cemento armato ormai ammalorato, una spianata e un Progetto, avviato e rimasto su carta oltre che tradito, firmato Erskine.
Ovviamente nel frattempo sono stati spesi soldi, pubblici, veri.
Per evitare di restituirli, i soldi veri già spesi si tratta di fondi regionali, si è colta al volo l'opportunità del “bando periferie” con indirizzo “mobilità sostenibile” e, il solito studio anconetano, ha partorito un progetto al ribasso, ovvero SENZA le previsioni del progetto Erskine perché eccedenti il tema “mobilità”, per sistemare l’area.
Nel Progetto Sardellini-Marasca vediamo: una spianata, un “frontalino” e un ponte pedonale di collegamento tra il Parcheggio e la stazione.
Veniamo a sapere però che il progetto, al ribasso, sarà ulteriormente “ribassato” visto che la parte di mobilità sostenibile “pedonale” è sacrificata: il passaggio pedonale tra il terminal e la stazione NON si farà per via del mancato accordo tra RFI e Comune di Ancona.
Un'Amministrazione che ha a cuore la funzionalità delle opere che va a realizzare e il bene pubblico da perseguire con esse, imporrebbe che l’opera sia realizzata tutta perché unitario è il suo scopo: la mobilità sostenibile è ANCHE quella, aggiungerei soprattutto, a misura di pedoni.
È lecito pensare che quei pedoni non sono elettori del comune di Ancona.
Agli altri, gli elettori, va bene tutto.
Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Ancona
DIOMEDI Daniela (Capogruppo)
QUACQUARINI Gianluca
SCHIAVONI Lorella
VECCHIETTI Andrea
